Auto elettriche cinesi: anche il Canada pensa ai dazi

Dopo Stati Uniti ed Europa anche il Canada ha fatto sapere nelle scorse ore di valutare se mettere dei dazi alle auto elettriche cinesi. Il ministro delle Finanze del paese Chrystia Freeland ha dichiarato che l’industria auto nazionale deve fare i conti con una concorrenza sleale da parte della Cina. Una decisione in proposito sarà presa nel corso delle prosime settimane.

Anche il Canada potrebbe mettere dei dazi alle auto elettriche cinesi

“Le case automobilistiche cinesi stanno  generando in maniera intenzionale un eccesso di offerta globale di auto elettriche che crea grossi problemi ai produttori di queste vetture in tutto il mondo, incluso qui in Canada”, ha detto Freeland parlando con la stampa del paese. In questo momento le uniche vetture fabbricate in Cina e importati in Canada sono le auto di Tesla prodotte nella gigafactory di Shanghai dalla casa automobilistica di Elon Musk.

Freeland ha affermato che la sovracapacità di veicoli elettrici della Cina viene creata con “standard lavorativi molto problematici e standard ambientali molto discutibili. Nelle nostre relazioni commerciali, il Canada attribuisce la massima importanza agli elevati standard lavorativi, agli elevati standard dei diritti umani, agli elevati standard ambientali e questo sarà un insieme di questioni che considereremo attentamente”.

Freeland ha inoltre affermato che il governo valuterà possibili minacce alla sicurezza informatica e alla sicurezza dei dati e prenderanno in considerazione possibili restrizioni agli investimenti esteri. Vedremo dunque che novità arriveranno dal Canada in proposito nel corso dei prossimi giorni.