Auto elettriche: sotto accusa la loro qualità

Lo studio Initial Quality Study 2024 di J.D. Power ha messo in evidenza come per le auto elettriche i problemi di qualità siano ancora tanti. Infatti secondo questa analisi che riguarda il mercato auto degli Stati Uniti, mentre i proprietari di auto con motore a combustione registrano 188 problemi ogni 100 vetture, le auto elettriche e le ibride plug-in vedono salire questa media a 266 problemi ognni 100 auto.

Lo studio Initial Quality Study 2024 di J.D. Power segnala la scarsa affidabilità delle auto elettriche

Insomma si tratta di numeri impietosi per le auto elettriche e plug-in rispetto a quelli registrati dalle termiche. Questo evidenzia che queste vetture prima di fare un salto di qualità nella popolarità tra i consumatori devono ancora risolvere un po’ di problemi. Questi per lo più riguardano non tanto i motori ma le tecnologie che trovano spazio nelle auto elettriche e che al momento non sono ancora molto conosciute dagli automobilisti.

Mentre i sistemi delle auto termiche ormai sono collaudati e dunque sembrano dare pochi problemi ai clienti americani, lo stesso non si può dire per le auto elettriche. Del resto le loro tecnologie sono ancora agli inizi e dunque problemi di qualità sono inevitabili. Frank Hanley, senior director di auto benchmarking presso J.D. Power ha detto di non essere sorpreso dal fatto che queste auto abbiano registrato dei problemi. Infatti i produttori devono probabilmente ancora affinare queste tecnologie in modo da renderle più affidabili.

Le tecnologie che al momento sembrano dare maggiori problemi ai proprietari di auto elettriche sono quelli riguardanti  “Infotainment” e “Funzioni, controlli e display”. Questi danno circa il 30 per cento di problemi in più sulle elettriche rispetto alle termiche. Molto male anche avvisi e segnali acustici, come i “promemoria per i sedili posteriori”, con molti clienti che hanno riscontrato difetti. In parole povere in questa classifica di J.D. Power viene premiato chi offre veicoli semplici con tecnologie presenti sul mercato da tempo, viceversa chi offre tecnologie innovative viene penalizzato.