Auto usate, il mercato italiano torna a calare: -3,7% a marzo
Diesel sempre al primo posto ma con una quota in calo del 3%
Dopo 15 mesi di fila in positivo, a marzo il mercato italiano delle auto usate torna a flettere: -3,7% nel mese, con 469.634 trasferimenti di proprietà rispetto ai 487.508 di marzo 2023. Il confronto con lo stesso mese del 2019 (pre-pandemia) dice -6,2%.
I trasferimenti netti calano del 3,8% e le minivolture del 3,5%. Nonostante la flessione di marzo, il dato del primo trimestre 2024 rimane in positivo, con un crescita che si attesta a +8,2% con 1.386.403 passaggi complessivi rispetto ai 1.281.786 di gennaio-marzo 2023.
Diesel in calo, ma sempre primo tra le motorizzazioni
Guardando alle motorizzazioni, a marzo il diesel con il 45%, seppur perdendo 3 punti percentuali di quota, conferma la prima posizioni tra le motorizzazioni preferite nel mercato dell’usato (45,4% quota nel primo trimestre). Al secondo posto il motore a benzina al 38,8% (-0,2% a marzo e al 39,1% nel periodo gennaio-marzo 2024). Staccate le ibride con il 7,4% (6,9% nel cumulato), seguite da motore GPL al 4,9% (stessa quota nel primo trimestre), metano al 2,2% (stessa quota nel primo trimestre), plug-in allo 0,9% (0,8% nel cumulato) ed elettriche allo 0,7% (0,6% nel cumulato).
Tipologia di contraenti
In leggera flessione la quota degli scambi tra privati e aziende, che in marzo rappresentano il 55,9% di tutti i passaggi di proprietà (56,6% nel trimestre). Recuperano leggermente quelli da operatore a cliente finale, al 39,8% nel mese (39,2% nel cumulato). In crescita gli scambi provenienti da Km0 (3,4%), mentre cedono quelli provenienti dal noleggio (0,8% complessivo nel mese e nel trimestre).
I dati per regione confermano a marzo la solida leadership della Lombardia con il 16,1% dei trasferimenti (+0,5%), seguita dal Lazio al 9,6% (-0,5%) e dalla Campania al 9,2% di quota (+0,1%).
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