Autostrada: dai panini all’acqua, maxi rincari nelle aree di servizio

Anche nelle aree di servizio in autostrada questa estate si registrano maxi rincari. Tutto costerà di più dai panini all’acqua, dal caffè alla brioche. Altroconsumo ha realizzato un’indagine per capire di quanto sono aumentate le tariffe nelle aree di servizio delle principale autostrade italiane. In totale sono state analizzate 22 aree di servizi nei pressi di città quali Roma, Milano, Napoli e Venezia.

Sempre più caro mangiare e bere in Autostrada

Il risultato di questa indagine è che in autostrada si registrano maxi rincari un po’ dappertutto. Partendo dalla prima colazione per Brioche e cappuccino non si spendono meno di 4 euro. Il caffè costa in media 1,35 euro, il 14 per cento in più rispetto alla media dei bar in Italia. Peggio va alla briosche che costa in media 1,72 euro il 26 per cento in più. I rincari più forte in autostrada sono quelli che riguardano i panini che possono arrivare a costare anche il 70% in più rispetto ai normali bar: 7 euro contro 4,2 euro.

Occorre precisare che da sempre il cibo e bibite costano di più in autostrada rispetto ai bar di città ma quello che Altroconsumo vuole segnalare con questa ricerca è che negli ultimi tempi le differenze sono aumentate e non di poco. Fenomeno che ovviamente è cresciuto soprattutto in vista della stagione estiva appena iniziata. I costi esagerati riguardano anche il gelato al chilo che può raggiungere i 50 euro e anche le patatine con un pacchetto che può arrivare a costare anche 3 euro. Prezzi molto più alti anche per le tavolette di cioccolato e per le bibite gassate che possono arrivare a costare in autostrada anche 8 euro al litro.