John Elkann: “Ferrari, opere d’arte. Il futuro è elettrico”

John Elkann è tornato a parlare della Ferrari e del futuro della casa automobilistica del cavallino rampante. Il presidente della casa di Maranello  parlando con il Corriere della Sera ha rivelato il suo primo ricordo a proposito di una Ferrari e cioè quando lui e suo fratello Lapo accendevano di nascosto la F40 e la Testarossa del nonno Gianni Agnelli.

Il futuro di Ferrari è l’elettrico, parola di John Elkann

John Elkann ha anche parlato di Michael Schumacher dicendo che la Ferrari è una grande famiglia e Schumacher ne fa ancora parte. Gli insegnamenti del pilota tedesco sono ancora presenti all’interno di Maranello nonostante siano passati molti anni dal suo addio al team del cavallino rampante. John Elkann ha anche parlato del suo arrivo in Ferrari come presidente 6 anni fa in un momento molto drammatico con la morte di Sergio Marchionne.

“Nell’estate del 2018, ho affrontato un periodo estremamente complesso e doloroso a causa della scomparsa di Sergio Marchionne, una persona a cui ero profondamente legato. In quel momento cruciale, ci trovavamo nella fase di presentazione del piano industriale per la Ferrari. Era essenziale tracciare una nuova direzione per l’azienda. Durante quell’estate, abbiamo delineato con chiarezza i nostri piani per il futuro, con particolare attenzione alla valorizzazione delle risorse umane”.

John Elkann ha parlato anche di futuro dicendo che con il CEO Benedetto Vigna si è discusso e deciso di puntare forte sulla tecnologia ma rimanendo fedeli a tre elementi chiave e cioè: corse, auto sportive e Lifestyle.

Per quanto riguarda le auto Elkann ha detto che le Ferrari da sempre sono delle vere opere d’arte e continueranno ad esserlo anche in futuro con l’elettrico che inevitabilmente avrà un ruolo sempre più importante all’interno della gamma del cavallino rampante dopo il debutto della prima elettrica nel 2025. Questo ovviamente senza togliere i motori termici come il 12 Cilindri che continueranno ad esistere fino a quando i clienti li vorranno. “Le Ferrari sono e saranno delle opere d’arte ma il futuro è elettrico”.