Mercato auto Italia 2024: effetto incentivi, a giugno è +15%

Il mercato auto in Italia torna a vedere una crescita in doppia cifra, nel mese di giugno appena terminato: i dati hanno fatto registrare un +15% nelle immatricolazioni, rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. È l’effetto legato agli incentivi, disponibili dal 3 giugno, con un boom soprattutto per le vetture 100% elettriche.

I dati di giugno 2024

Entrando più nel dettaglio, lo scorso mese sono state registrate 160.046 nuove vetture, rispetto alle 139.150 di giugno 2023. Nel complesso, il primo semestre del 2024 si è chiuso con 886.386 immatricolazioni, cioè una crescita del 5,3% sui primi sei mesi del 2023. Anche se si resta sempre in forte ritardo, se consideriamo il periodo precedente alla pandemia ed alle crisi successive del settore: c’è ancora un calo del 18,3%, confrontandolo con la prima parte del 2019.

Il boom delle elettriche

Osservando le alimentazioni, dopo il click day del 3 giugno con gli incentivi terminati in poche ore, si assiste ad un boom di immatricolato per le auto elettriche: hanno superato i 10.000 pezzi nel mese (+115%), con una quota di mercato salita a 8,3% (+4,7% rispetto a maggio e +3,8 p.p. rispetto a giugno 2023). Per quanto riguarda le ibride plug-in, la quota di mercato non supera il 3,5%, un valore stabile rispetto a maggio, ma in calo di 1,9 punti sullo stesso mese del 2023.

“Il mercato ha avuto una buona accelerazione – le parole di Michele Crisci, presidente UNRAE – però lo stanziamento di poco più di 200 milioni si è dimostrato insufficiente per coprire tutte le richieste ed oggi i nuovi ordini sono sostanzialmente in stallo. Pertanto, ci aspettiamo che i 240 milioni di fondi residui già stanziati per gli incentivi, possano prontamente essere resi disponibili dal Governo, per favorire la transizione energetica e ridurre il gap con i mercati più evoluti”.

Crescono (quasi) tutti

La crescita generale del mercato porta ad una crescita di quasi tutti i gruppi e marchi. Il Gruppo Stellantis ha fatto segnare un +10,64% a giugno, anche se all’interno ci sono stati molti alti e bassi, come il +84% di Citroen o il -55% di Alfa Romeo e Maserati. Importanti numeri positivi per i Gruppi Renault (+46,67%) e Toyota (+46,88%), restano praticamente stabili Volkswagen e BMW. Il boom di elettriche fa salire Tesla (+185%), mentre è andata in calo Ford (-24,98%).

C’è sempre la consueta Fiat Panda a comandare la classifica delle vetture, con 10.610 immatricolazioni a giugno, anche se la Dacia Sandero è più vicina del consueto, con i suoi 7.650 esemplari. Il podio è completato da Citroen C3 e, da segnalare, l’ingresso nella Top 10 di Tesla Model 3. I primi tre modelli sono nello stesso ordine anche guardando il cumulato dei primi sei mesi del 2024, con la Panda che quasi doppia le rivali, con ben 64.050 immatricolazioni da gennaio a giugno.