Dopo il calo di marzo, il mercato delle auto usate in Italia è tornato a crescere: il mese di aprile, infatti, ha fatto segnare +17%, rispetto allo stesso mese del 2023. Con una crescita in doppia cifra anche complessivamente per i primi quattro mesi dell’anno, anche se restano abbastanza lontani i dati del 2019, precedenti a pandemia e crisi.
I dati di aprile 2024
Entrando nel dettaglio, ad aprile 2024 sono stati effettuati 435.319 trasferimenti di proprietà, rispetto ai 372.099 del 2023, un livello inferiore del 6,8% rispetto al 2019. Nel 1° quadrimestre la crescita si attesta a +10,6%, con 1.829.874 passaggi complessivi, rispetto ai 1.654.076 di gennaio-aprile dell’anno scorso.
A livello di alimentazioni, il diesel è sempre la motorizzazione preferita, con il 45,4% di trasferimenti, seppur con un calo di 3,2% di quota, risalgono leggermente le vetture benzina (38,7%), così come le ibride leggere (7,2%) e le Gpl (4,8%), mentre resta praticamente stabile il mercato per il metano. Raddoppia la quota delle vetture ibride plug-in (da 0,5 a 1%) ed aumentano anche le elettriche (0,7%), anche se la fetta di mercato è ancora molto limitata.
Comanda sempre la Lombardia
L’analisi per regione conferma in aprile la leadership della Lombardia con il 15,7% dei trasferimenti (+0,3 punti), seguita dal Lazio al 9,6% (-0,4 punti) e dalla Campania al 9,5% di quota (+0,6 punti).
Per quanto riguarda l’età delle vetture, scende di 1,5 punti la quota dei trasferimenti netti di vetture con oltre 10 anni di anzianità, al 48,6% (48,7% nel 1° quadrimestre). Sale al 16,9% la quota delle auto da 6 a 10 anni (16,6% nel cumulato) e cresce di 1 punto quella delle auto più fresche da 0 a 1 anno (al 6,7% in aprile).