Cupra Formentor 2024: con la bocca da squalo e 333 CV morde l’asfalto

E’ stato il primo modello nativo di Cupra e con la sua mise da Suv Coupé è entrato subito nel cuore degli automobilisti, soprattuto tra quelli alla ricerca di una proposta diversa da quella offerta dai nomi noti. Stiamo parlando della Formentor, che si è rinnovata ed abbiamo visionato, dal vivo, nei pressi di Barcellona. Nel 2023 è stata venduta in oltre 120 mila unità in tutto il mondo facendo segnare un incremento delle vendite del 23% rispetto all’anno precedente, ma per mantenere il livello sempre alto la Casa spagnola ha pensato bene di intervenire a livello di design, motorizzazioni, e contenuti, senza però stravolgerne lo spirito. 

Il nuovo frontale la rende meno spigolosa 

In onore del family feeling, come la Leon, dopo il restyling, anche lei riprende quello che è stato definito lo shark nose, ma sulla Formentor il muso non scende verso il basso, piuttosto si alza, divenendo più importante, perché lei cammina sempre a testa alta. Sparisce dunque la calandra, mentre una grande bocca famelica d’aria si apre verso il basso. Se la fiancata è sottolineata dalle nervature, e dal nuovo disegno dei cerchi in lega, la vista posteriore guadagna il logo Cupra che si illumina, mentre nuovi catarifrangenti ne allargano le spalle mostrando i muscoli insieme ai quattro scarichi Akrapovic che spuntano nella parte bassa.

L’abitacolo ti avvolge per metterti in sintonia con la vettura

Dici Formentor e non pensi certo ad un Suv convenzionale, la seduta è leggermente più alta della media, ma non c’è quella sensazione di stare troppo in alto rispetto ad un’auto a baricentro basso; inoltre, i sedili anteriori con poggiatesta integrato ti avvolgono e, anche se limitano in parte la visibilità di chi siede dietro, trattengono solo quando serve. Lo sterzo sportivo su questa versione, la VZ da 333 CV non poteva certo mancare, mentre la nuova finitura della plancia in cui spicca il display da 12,9 pollici con nuovi widget, rende l’insieme ancora più accattivante. A proposito del display, dallo schermo centrale, scegliendo la modalità di guida individuale, è possibile selezionare le varie voci in base alle proprie esigenze. Così, si può avere lo scarico al massimo della sua esplosività fonetica, e con l’Akrapovic è difficile rinunciarci; l’assetto tarato per affrontare al meglio anche eventuali asperità; e l’erogazione più pronta possibile. 

Il test su strada chiusa con Jordi Gené

Quando si ha per le mani una vettura da 333 CV come la nuova Formentor VZ, ci vuole un percorso idoneo, dove poterla guidare in piena sicurezza, e gli uomini Cupra hanno pensato a tutto, mettendo a disposizione della stampa un tratto di strada chiuso al traffico dove poter provare le doti dinamiche in completa sicurezza, seguendo un pilota del calibro di Jordi Gené che, con un’altra Cupra, indicava le traiettorie da seguire. Certo, Gené sapeva benissimo dove mettere le ruote, per cui il suo ritmo era volutamente contenuto per consentire ai giornalisti di seguirlo. Curva dopo curva l’andatura cresceva, ed i 333 CV del 2.0 sovralimentato offrivano sbuffi di energia dagli scarichi Akrapovic che garantivano una colonna sonora adeguata alla situazione. In questa circostanza ho potuto apprezzare l’operato della trazione integrale e del torque splitter, che consente la gestione della coppia sull’asse posteriore in maniera differenziata, per poter usufruire di tutti i 420 Nm disponibili. Inoltre, con la modalità drift ho scoperto che la Formentor più cattiva non disdegna nemmeno le derapate controllate. La VZ è la versione più estroversa del Suv Coupé iberico, ma è anche quella che ne esalta la personalità. 

Con l’ibrido leggero il listino parte dal 39.500 euro 

Come la Leon, anche la Formentor presenta una dotazione di serie piuttosto completa, ed il listino della variante mild hybrid con il 1.5 TSI da 150 CV parte da 39.500 euro. Presto saranno disponibili tutte le altre motorizzazioni, compresa quella al vertice della gamma che ho guidato in Spagna.