Pichetto Fratin: “Se producono in Italia, ben vengano anche i cinesi”

Il Governo vuole aumentare la produzione di auto in Italia e non è certo un segreto abbia aperto anche a produttori esteri, non solamente ai marchi italiani di Stellantis o alle altre case italiane. Il ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin l’ha ribadito anche nelle ultime ore: “Se c’è una produzione in Italia ben venga, speravo che la produzione fosse da imprese italiane – le parole ad Omnibus, la trasmissione di La 7 – ma se producono qui e danno lavoro qui, ben vengano anche i cinesi”.

I colloqui con BYD

Questa ipotesi potrebbe diventare realtà abbastanza presto, visto che sono stati avviati da tempo dei colloqui del Governo con BYD, ma anche altri costruttori cinesi stanno guardando e riflettendo su questa opportunità. Visto anche le storiche competenze del nostro Paese nel settore automotive, che potrebbero portare ulteriori vantaggi alla produzione.

“Noi siamo l’unico Paese europeo ad avere un unico produttore di auto – aveva dichiarato, sempre su questo tema, il ministro delle imprese Adolfo Urso, qualche settimana fa – Negli altri Paesi ci sono produttori in competizione e noi ci auguriamo questo possa accadere anche in Italia, per rafforzare la filiera dell’automotive”.

”Stellantis? Un milione di veicoli

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy è stato protagonista di numerosi botta e risposta con Stellantis e, in particolare, con il CEO Tavares. Ed ha delineato l’obiettivo richiesto al costruttore nato dalla fusione tra FCA e PSA: “Abbiamo un confronto continuativo con l’azienda al fine di delineare tutte le condizioni per raggiungere l’obiettivo di un milione di veicoli prodotti da Stellantis in Italia nel più breve tempo possibile, invertendo la rotta del declino industriale nel settore dell’automotive che purtroppo ha contraddistinto gli ultimi anni”.