Prezzi benzina: tornano a salire, di nuovo 2 euro/litro al servito

C'è una forte risalita per quanto riguarda il diesel

Prezzi benzina: tornano a salire, di nuovo 2 euro/litro al servito

Dopo un po’ di tregua, da alcuni giorni sono tornati a salire i prezzi dei carburanti ai distributori italiani, sulla scia dei rialzi delle quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi. Sia la benzina che il diesel hanno visto un andamento al rialzo, dopo il weekend, con la verde al servito che è tornata a sfondare il tetto dei 2 euro al litro.

I prezzi di lunedì 24 giugno 2024

Entrando più nel dettaglio, sempre in base ai dati comunicati sull’Osservaprezzi del Mimit, il prezzo medio odierno della benzina è di 1,859 euro al litro in modalità self, con un rincaro di 0,003 €/l nel corso del fine settimana. Lo stesso rialzo è arrivato anche al servito sufficiente, come dicevamo, per riportare il costo a 2 euro al litro. E non mancano distributori sul territorio italiano, dove questo prezzo è stato superato ampiamente, in particolare in alcune pompe presenti in autostrada.

Il prezzo resta inferiore, ma il rialzo è più rilevante per il diesel. Oggi, infatti, un litro di questo carburante al self ha un costo di 1,735 euro, rispetto a 1,727 di venerdì scorso. Risalita simile anche per il servito, oggi quotato 1,877 €/l nella media nazionale. I prezzi medi praticati del Gpl sono tra 0,714 e 0,732 euro/litro (no logo 0,699), mentre il metano auto va da 1,314 a 1,386 euro/kg (no logo 1,324).

Le previsioni

Non ci sono previsioni particolarmente ottimistiche per i prossimi giorni da questo fronte. Le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo sono sempre in salita, soprattutto per quanto riguarda il diesel, e c’è il rischio questi rialzi possano proseguire, venendo poi riportati anche sui prezzi dei carburanti ai distributori italiani.

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